Trascorsi oltre due anni dal termine ultimo per il suo completamento, il riassetto della catena di governo del servizio idrico è ancora incompiuto. Gli interventi della Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno permesso passi in avanti ma permangono forti criticità soprattutto in Calabria, Campania, Molise e Sicilia. Una buona notizia: le gestioni si fondono per crescere in Veneto, Friuli e Lombardia.