L’articolo del professor Angelo Baglioni su Il Sole 24 Ore riprende il position paper redatto dal Laboratorio REF Ricerche per l’Osservatorio Monetario (1/2022) del Laboratorio di Analisi Monetaria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano .
Con i suoi tempi, l’Europa arriva al traguardo. L’iter di approvazione e applicazione della Tassonomia delle attività sostenibili, elaborata della Unione Europea, è lungo e tortuoso, ma non bisogna farsi scoraggiare: alla fine essa fornirà una guida per determinare quali attività economiche e finanziarie potranno essere classificate come “sostenibili”. Finora, il fatto che un investimento risponda a criteri di sostenibilità, meritandosi l’etichetta “ESG” (Environmental, Social, Governance) è stato lasciato a iniziative di mercato. Il pericolo che un prodotto finanziario si dia una “verniciata di verde” (greenwashing), senza avere un vero contenuto legato ad investimenti sostenibili, è ancora vivo.