La polemica politica ha “festeggiato” un incidente come quello occorso a Firenze (v. Staffetta 25/05), per avere una ragione in più per parlar male del presidente del Consiglio Renzi. In realtà, il problema è più generale e quindi più grave: da anni, non si fanno i necessari investimenti nel sistema idrico (dalle sorgenti fino ai depuratori, cioè di quanto abbiamo di bene comune nel servizio dell’acqua, pulita e sporca). Eppure, i mezzi finanziari e le regole sono disponibili. Cosa stiamo aspettando?

L’incidente di Firenze, che per fortuna non ha fatto nessun danno alle persone, ha però confermato lo stato precario in cui si trovano (non solo nel Mezzogiorno, come si dice sempre) le nostre infrastrutture che – tutte assieme – costituiscono il cosiddetto Servizio idrico integrato. Merita riflettere sulle cause più profonde di questa arretratezza, perché sarà altrimenti difficile non tanto curare, ma piuttosto evitare che danni di questo tipo si ripetano altrove.

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