Il tema delle conseguenze del cambiamento climatico è entrato nell’agenda politica globale. L’85% degli italiani è preoccupato, testimone di fenomeni meteorologici estremi, siccità, arretramento dei ghiacciai, dissesto idrogeologico. Negli ultimi 6 anni il costo degli 87 stati di emergenza dichiarati nel Paese eccede i 9 miliardi di euro. Si è speso molto per rimediare ai danni e poco per prevenirli.
Le aspirazioni e gli auspici di moltissimi concittadini per un impegno e una strategia in materia ambientale non sembrano al momento trovare accoglimento nel dibattito pubblico. Il Piano Nazionale di interventi nel settore idrico va nella giusta direzione, ma occorre continuità nell’azione.