Presentata XV Indagine nazionale sulle tariffe del servizio idrico a cura di Federconsumatori, Isscon e Anea: analisi dei livelli tariffari nelle città capoluogo e delle ragioni della loro eterogeneità. Sforzo del settore per una migliore comunicazione, oggi dibattito più razionale ma ancora molto da migliorare. Biancardi (Aeegsi): no a modifiche governance e a tariffa nazionale, portare regolazione a regime.
Il settore idrico sta vivendo una fase crescente, pur avendo dinanzi ancora molta strada da fare, e migliora anche la percezione del lavoro che si sta facendo sul servizio, la qualità generale del dibattito, anche se la comunicazione resta forse il fianco più debole del settore che tutti gli attori coinvolti si propongono di rafforzare: questo il sentore unanimemente espresso dai rappresentanti di regolatori, operatori del servizio idrico e associazioni dei consumatori nel corso della presentazione, ieri a Roma, della XV Indagine sulle tariffe del servizio idrico integrato (in allegato), a cura di Federconsumatori-Isscon e Anea.